PAOLO E FRANCESCA

IL MIO UOMO mi e' vicino,mi capisce,non bada se deve  ,allora parte.Non devi parlare ,lui sa.

Ma io sono fortunata.Talvolta mi chiedo: cosa avrei fatto e come avrei fatto se non ci fosse stato lui a stringermi la mano quel pomeriggio infernale? IO POSSO ESSERE UNA DIABOLICA BIANCANEVE, MA LUI E' IL MIO DIABOLICO STREGONE.

NO,lui non fa mai programmi,non pianifica nulla o quasi,se deve esserci,c'e'.Lui c'e', costo dei miei silenzi ,lui c'e'.
Non dorme mai,veglia sul mio riposo,sui miei silenzi, anche sulla mia noia ,sui miei capricci,sulla mia ingenuita',sulla mia incoscienza, resta in attesa sulla soglia della mia voglia di non far nulla, sulla mia fissazione per serie tv, per i libri che mi portano ore lontano,mi guarda insieme alla mia follia per i film horror, divoratrice di uomini perfetti , stronza,passionale anche e volentieri fuori luogo ,indisciplinata,sregolata ,disordinata,con occhi corrosivi, amante delle imperfezioni, dei silenzi, dei non programmi, della vita felina.

Se devi aspettare ore e' lui che le fa volare, che  fa passare due ore solo prendendo un aperitivo o un bicchiere di vino nel paese o bar ,fossero i piu' brutti del mondo.Non come gli sciocchi che ti decantano  le rive del Lago di Como e l'aperitivo preso in riva al mare delle Cinque Terre come fossero la panacea per tutte le noie del mondo...insomma gli snob cafoni ,per intenderci.

Anche ora e' qui, nonostante io sia una donna capricciosa e diabolicamente suscettibile,una perenne addormentata sulle favole che rincorro sempre senza fiato . A lui non importa...ha le palle per essere mandato anche a quel paese,ma sempre dopo che abbia fatto l'uomo,quello che c'e' soprattutto quando se ne ha bisogno, che ti guarda e sai che con lui sarai al sicuro dal brutto del mondo , per sempre.