Benvenuti
giovedì 1 febbraio 2018
La tua malattia non è contro di te . I dolori che senti nel corpo non sono punizioni , non hai fatto nulla di male . Questo giorno non è un'indicazione di debolezza o di fallimento . Stai solo ricevendo un invito a fermarti , a rallentare , a riposare , a prendere ogni momento come viene , e a lasciar andare tutto ciò che non è necessario , inclusa la tua ricerca di risposte . Riassetta le tue priorità , ricorda ciò che è primario . Guarda il momento presente , questo momento , l'unico momento che c'è , la tua vera casa , il tuo luogo di riposo ... il tuo luogo di connessione .
mercoledì 31 gennaio 2018
martedì 30 gennaio 2018
domenica 28 gennaio 2018
Vivo in un paese di tanoressici
Fra pochissime settimane usciranno come formiche. Salteranno il pranzo per esporsi al sole, salteranno e basta.
Neri a tutti i costi, fino a far diventare la tintarella una vera e propria ossessione.
L’identikit della persona che ha fatto dell’abbronzatura una ‘malattia’è donna/uomo, magra/o, di età tra i 16 e i 50 anni e risiede al nord, sicuramente a nord di Roma 😛😆
così come l'anoressico non si vede mai abbastanza magro, allo stesso modo il tanoressico qui ritiene di non essere mai sufficientemente abbronzato.
Ma cosa distingue un Tanoressico da un abituale frequentatore di spiagge e Solarium ? – La quantità.
Il Lampadatissimo Tanoressico detesta gli ombrelloni, ama passare l’intera giornata sotto il sole evitando accuratamente di utilizzare creme protettive, anzi è sempre alla ricerca di metodi alternativi . Qui sono particolarmente esperti in materia di fotoprotezione, dei veri ‘professionisti’ dell’abbronzatura: per esempio tendono ad assumere integratori specifici per preparare la pelle all’abbronzatura . Loro,questi alieni , si ‘rilassano’ solamente al sole.
Hanno un bisogno ossessivo di apparire sempre abbronzati e se ciò non accade entrano in ansia e non si sentono sicuri di sé. Il tono dell’umore, l’autostima e il senso di benessere diventano quindi direttamente proporzionali al livello di abbronzatura.
Provate ad immaginare il fulgore della Venere con la tintarella o lo splendore di una Giulietta abbronzata-
Viva il mio luminoso pallore, viva la mia assoluta mancanza del desiderio di esibire carni arrostite per affermare che sì ci sono, sì sono felice.
Neri a tutti i costi, fino a far diventare la tintarella una vera e propria ossessione.
L’identikit della persona che ha fatto dell’abbronzatura una ‘malattia’è donna/uomo, magra/o, di età tra i 16 e i 50 anni e risiede al nord, sicuramente a nord di Roma 😛😆
così come l'anoressico non si vede mai abbastanza magro, allo stesso modo il tanoressico qui ritiene di non essere mai sufficientemente abbronzato.
Ma cosa distingue un Tanoressico da un abituale frequentatore di spiagge e Solarium ? – La quantità.
Il Lampadatissimo Tanoressico detesta gli ombrelloni, ama passare l’intera giornata sotto il sole evitando accuratamente di utilizzare creme protettive, anzi è sempre alla ricerca di metodi alternativi . Qui sono particolarmente esperti in materia di fotoprotezione, dei veri ‘professionisti’ dell’abbronzatura: per esempio tendono ad assumere integratori specifici per preparare la pelle all’abbronzatura . Loro,questi alieni , si ‘rilassano’ solamente al sole.
Hanno un bisogno ossessivo di apparire sempre abbronzati e se ciò non accade entrano in ansia e non si sentono sicuri di sé. Il tono dell’umore, l’autostima e il senso di benessere diventano quindi direttamente proporzionali al livello di abbronzatura.
Provate ad immaginare il fulgore della Venere con la tintarella o lo splendore di una Giulietta abbronzata-
Viva il mio luminoso pallore, viva la mia assoluta mancanza del desiderio di esibire carni arrostite per affermare che sì ci sono, sì sono felice.
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