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sabato 12 novembre 2011

OMAGGIO A ROMA...DEDICATO A SERIAL

DIECI MINUTI E 40 SEC..PER TUTTI I POST DI OGGI....ESCLUSO IL CARICAMENTO DEI VIDEO.(OGNUNO HA I PROPRI TEMPI CARO)
ADESSO POSSO ANCHE ANDARE A LAVORARE 12 ORE...CIAO BELLISSIMO! SMACKKKKKKKK
GODITI ROMA E VIVI SEMPRE IN UN FILM.


[youtube http://www.youtube.com/watch?v=91YIRgBZioc&w=560&h=315]

BUONGIORNO

 I MIEI SEGRETI..SOGNI SUSSURRATI E LUNGHI BACI










Amo i baci rubati, sfiorati, lenti, profondi, sensuali, che ti esplorano, ti accarezzano, ti entrano nell'anima...

BUONGIORNO

 I MIEI SEGRETI..SOGNI SUSSURRATI E LUNGHI BACI










Amo i baci rubati, sfiorati, lenti, profondi, sensuali, che ti esplorano, ti accarezzano, ti entrano nell'anima...

venerdì 4 novembre 2011

AUGURI MONICA !!!!!!!!

Vitti, 80 anni in silenzio per la piu' amata.

Ieri il compleanno dell'attrice.

ROMA - Pensi a Monica Vitti e ti vengono in mente una testa di capelli biondi, gli occhi da gatta che quasi sorridono, una voce che riconosceresti tra mille e sequenze che hanno fatto la storia del cinema italiano, dall'Avventura di Michelangelo Antonioni al film simbolo Polvere di stelle, dalla Ragazza con la pistola di Mario Monicelli al Dramma della gelosia di Ettore Scola. La Vitti è nell'immaginario di tutti e chissà se lei ne è consapevole ora che compie in silenzio i suoi 80 anni.
Una malattia degenerativa ormai da oltre dieci anni ha progressivamente tolto la grande attrice dal cinema, dalla società, dalla vita pubblica e l'ha relegata in un mondo casalingo, protetta dal marito Roberto Russo, il fotografo sposato nel 2000 quasi in segreto. Di lei, rintanata nell'attico vicino Piazza del Popolo, mai più una foto, mai più un'uscita da molti anni.

Eccoci qui...autunno di nuovo.
Lontano dagli occhi...si spegne come l'estate piano piano,
senza concordanza,
parlare dei problemi non significa sollecitare una soluzione.
e capire che siamo diversi...di piu'..di piu' ..di piu'.

italiani senza pace

L’uomo non libero è un uomo che non cresce

Gli Italiani non hanno più pace. Sono sempre impegnati a lottare per i propri diritti, per la propria salute, il proprio lavoro e la propria istruzione. Queste cose dovrebbero essere scontate e su queste fondamenta si dovrebbe costruire sempre di più. Questa sarebbe evoluzione. L’uomo sempre impegnato a lavorare, a studiare, a difendere i propri diritti, a scervellarsi per capire come saltarci fuori è un uomo che non può evolversi, che non può crescere. Troppo impegnato in questa guerra societaria, che ormai tutti diamo per scontata. Ci siamo abituati a considerare normalità ciò che di normale non ha nulla. Vediamo come utopia ciò che dovrebbe essere assolutamente normale!

Burattinai e burattini

Se vi fosse meritocrazia molti governanti sarebbero già andati a casa, dagli anni della prima repubblica ad oggi. Ma questo mondo non è fatto per l’uomo. Non è per lui che si lavora per migliorare le cose, ma per il sistema, per l’economia. L’uomo non è più al centro del mondo. Al centro ora c’è un manipolo di stronzi che da anni tira i fili del mondo intero e decide come tutti dobbiamo vivere! Tiene gli uomini impegnati con problemi che non sono (o non dovrebbero essere) tali, cosicché l’uomo non abbia modo e tempo di accorgersi quale sia veramente la realtà. Un uomo impegnato a risolvere i propri problemi quotidiani è un uomo che non ha tempo di ragionare, pensare, di unirsi ad altri per sbaragliare via le menzogne che ogni giorno gli vengono messe davanti agli occhi, nascondendo dietro di esso la verità. Tenendolo poi sempre impegnato a guardare avanti lo si convince che sta andando oltre, quando in realtà è guidato dai potenti del mondo nella direzione ad essi più congeniale!

italiani senza pace

L’uomo non libero è un uomo che non cresce

Gli Italiani non hanno più pace. Sono sempre impegnati a lottare per i propri diritti, per la propria salute, il proprio lavoro e la propria istruzione. Queste cose dovrebbero essere scontate e su queste fondamenta si dovrebbe costruire sempre di più. Questa sarebbe evoluzione. L’uomo sempre impegnato a lavorare, a studiare, a difendere i propri diritti, a scervellarsi per capire come saltarci fuori è un uomo che non può evolversi, che non può crescere. Troppo impegnato in questa guerra societaria, che ormai tutti diamo per scontata. Ci siamo abituati a considerare normalità ciò che di normale non ha nulla. Vediamo come utopia ciò che dovrebbe essere assolutamente normale!

Burattinai e burattini

Se vi fosse meritocrazia molti governanti sarebbero già andati a casa, dagli anni della prima repubblica ad oggi. Ma questo mondo non è fatto per l’uomo. Non è per lui che si lavora per migliorare le cose, ma per il sistema, per l’economia. L’uomo non è più al centro del mondo. Al centro ora c’è un manipolo di stronzi che da anni tira i fili del mondo intero e decide come tutti dobbiamo vivere! Tiene gli uomini impegnati con problemi che non sono (o non dovrebbero essere) tali, cosicché l’uomo non abbia modo e tempo di accorgersi quale sia veramente la realtà. Un uomo impegnato a risolvere i propri problemi quotidiani è un uomo che non ha tempo di ragionare, pensare, di unirsi ad altri per sbaragliare via le menzogne che ogni giorno gli vengono messe davanti agli occhi, nascondendo dietro di esso la verità. Tenendolo poi sempre impegnato a guardare avanti lo si convince che sta andando oltre, quando in realtà è guidato dai potenti del mondo nella direzione ad essi più congeniale!

NON HO IMPARATO ANCORA...MEGLIO!!!!!!!!!!!!

http://www.youtube.com/watch?v=2P78nxoE_JY&ob=av2n

no ..non ho imparato ad essere egoista..
no,non imparato ad essere ragionevole
no,non ho imparato ad amare le mezze misure
no,non ho imparato a" dire va bene cosi'".