Ciao Dominika,
da tutti quelli che ti conoscevano e che ora hai lasciato increduli,smarriti,senza parole.
Non hai avuto il tempo di capire che c'e' sempre una soluzione,non hai dato agli altri la possibilita' di indicartela.
Domani tanti e tanti ragazzi si affolleranno per salutarti ,per riflettere,e noi adulti per domandarti se potevamo fare qualcosa di diverso,se tutta la societa' poteva fare,dire,fermarti.
Ciao Dominika,
cattolica,orientamento ana,senza capire che non ne avevi bisogno,eri veramente perfetta cosi'.
Lasci i tuoi compagni smarriti dalla tremenda determinazione che hai avuto,dalla terribile pianificazione del tuo gesto.Dolce Dominika...tutto quello che possiamo dirti ora non ti riportera' indietro,ma forse servira' di monito e riflessione per tutte quelle ragazze come te che stanno attraversando periodi di grande smarrimento e le spingeranno a chiedere consiglio ed aiuto.
Ciao Dominika,domani ci saremo anche noi.
Benvenuti

domenica 6 febbraio 2011
CIAO DOMINIKA
Ciao Dominika,
da tutti quelli che ti conoscevano e che ora hai lasciato increduli,smarriti,senza parole.
Non hai avuto il tempo di capire che c'e' sempre una soluzione,non hai dato agli altri la possibilita' di indicartela.
Domani tanti e tanti ragazzi si affolleranno per salutarti ,per riflettere,e noi adulti per domandarti se potevamo fare qualcosa di diverso,se tutta la societa' poteva fare,dire,fermarti.
Ciao Dominika,
cattolica,orientamento ana,senza capire che non ne avevi bisogno,eri veramente perfetta cosi'.
Lasci i tuoi compagni smarriti dalla tremenda determinazione che hai avuto,dalla terribile pianificazione del tuo gesto.Dolce Dominika...tutto quello che possiamo dirti ora non ti riportera' indietro,ma forse servira' di monito e riflessione per tutte quelle ragazze come te che stanno attraversando periodi di grande smarrimento e le spingeranno a chiedere consiglio ed aiuto.
Ciao Dominika,domani ci saremo anche noi.
da tutti quelli che ti conoscevano e che ora hai lasciato increduli,smarriti,senza parole.
Non hai avuto il tempo di capire che c'e' sempre una soluzione,non hai dato agli altri la possibilita' di indicartela.
Domani tanti e tanti ragazzi si affolleranno per salutarti ,per riflettere,e noi adulti per domandarti se potevamo fare qualcosa di diverso,se tutta la societa' poteva fare,dire,fermarti.
Ciao Dominika,
cattolica,orientamento ana,senza capire che non ne avevi bisogno,eri veramente perfetta cosi'.
Lasci i tuoi compagni smarriti dalla tremenda determinazione che hai avuto,dalla terribile pianificazione del tuo gesto.Dolce Dominika...tutto quello che possiamo dirti ora non ti riportera' indietro,ma forse servira' di monito e riflessione per tutte quelle ragazze come te che stanno attraversando periodi di grande smarrimento e le spingeranno a chiedere consiglio ed aiuto.
Ciao Dominika,domani ci saremo anche noi.
lunedì 17 gennaio 2011
A pochi giorni dall'inizio del nuovo anno,eccomi qui a fare il resoconto di ciò che è stato.
I buoni propositi che mi sono dettata lo scorso capodanno hanno avuto solo 4 giorni di valenza :
non sono perfetta,ho sbagliato in molte altre cose ed ho pagato, anche per le ingiustizie che mi sono state fatte ho lasciato che il Signore provvedesse per me. Non sono nessuno e non conto nulla sulla Terra, ma chiedo di poter essere utile perchè solo così la vita acquista un senso.
A chi mi ha fatto del male e ancora me ne fa auguro un anno nuovo senza rimpianti perchè il tempo perso a litigare,sparlare,maltrattare,umiliare,essere cupi , tristi,malevoli....è un tempo che non tornerà.
Come ogni inizio anno ho detto addio a chi ha scelto di non avermi come amica, dirò addio a qualche sogno che era parte della mia vita, dirò addio anche a una parte di me se necessario.
Con il nuovo anno non cambierò la disponibilità verso gli altri, la voglia di amare, il compiere buone azioni per sentirsi parte di un progetto più grande,e pregherò di più per chi ne ha bisogno..con la speranza che qualcuno faccia una preghiera anche per me. Entro comunque nel 2011: un pò debole, un pò dolente..ma credo nei miracoli della vita, non smetterò di sorridere neanche sotto tortura e se qualche volta mi vedrete vagare da sola nei corridoi, chiedetemi pure cosa c’è che non va, vi risponderò ......Auguro a tutti voi un sereno anno, ricco di amore e divertimento, e se volete cominciare bene il 2011 non dimenticate di perdonare chi guardandovi piangere ha voltato le spalle ed è andato via.
I buoni propositi che mi sono dettata lo scorso capodanno hanno avuto solo 4 giorni di valenza :
non sono perfetta,ho sbagliato in molte altre cose ed ho pagato, anche per le ingiustizie che mi sono state fatte ho lasciato che il Signore provvedesse per me. Non sono nessuno e non conto nulla sulla Terra, ma chiedo di poter essere utile perchè solo così la vita acquista un senso.
A chi mi ha fatto del male e ancora me ne fa auguro un anno nuovo senza rimpianti perchè il tempo perso a litigare,sparlare,maltrattare,umiliare,essere cupi , tristi,malevoli....è un tempo che non tornerà.
Come ogni inizio anno ho detto addio a chi ha scelto di non avermi come amica, dirò addio a qualche sogno che era parte della mia vita, dirò addio anche a una parte di me se necessario.
Con il nuovo anno non cambierò la disponibilità verso gli altri, la voglia di amare, il compiere buone azioni per sentirsi parte di un progetto più grande,e pregherò di più per chi ne ha bisogno..con la speranza che qualcuno faccia una preghiera anche per me. Entro comunque nel 2011: un pò debole, un pò dolente..ma credo nei miracoli della vita, non smetterò di sorridere neanche sotto tortura e se qualche volta mi vedrete vagare da sola nei corridoi, chiedetemi pure cosa c’è che non va, vi risponderò ......Auguro a tutti voi un sereno anno, ricco di amore e divertimento, e se volete cominciare bene il 2011 non dimenticate di perdonare chi guardandovi piangere ha voltato le spalle ed è andato via.
grazie ad una mia preziosa amica di I Am Style
A pochi giorni dall'inizio del nuovo anno,eccomi qui a fare il resoconto di ciò che è stato.
I buoni propositi che mi sono dettata lo scorso capodanno hanno avuto solo 4 giorni di valenza :
non sono perfetta,ho sbagliato in molte altre cose ed ho pagato, anche per le ingiustizie che mi sono state fatte ho lasciato che il Signore provvedesse per me. Non sono nessuno e non conto nulla sulla Terra, ma chiedo di poter essere utile perchè solo così la vita acquista un senso.
A chi mi ha fatto del male e ancora me ne fa auguro un anno nuovo senza rimpianti perchè il tempo perso a litigare,sparlare,maltrattare,umiliare,essere cupi , tristi,malevoli....è un tempo che non tornerà.
Come ogni inizio anno ho detto addio a chi ha scelto di non avermi come amica, dirò addio a qualche sogno che era parte della mia vita, dirò addio anche a una parte di me se necessario.
Con il nuovo anno non cambierò la disponibilità verso gli altri, la voglia di amare, il compiere buone azioni per sentirsi parte di un progetto più grande,e pregherò di più per chi ne ha bisogno..con la speranza che qualcuno faccia una preghiera anche per me. Entro comunque nel 2011: un pò debole, un pò dolente..ma credo nei miracoli della vita, non smetterò di sorridere neanche sotto tortura e se qualche volta mi vedrete vagare da sola nei corridoi, chiedetemi pure cosa c’è che non va, vi risponderò ......Auguro a tutti voi un sereno anno, ricco di amore e divertimento, e se volete cominciare bene il 2011 non dimenticate di perdonare chi guardandovi piangere ha voltato le spalle ed è andato via.
I buoni propositi che mi sono dettata lo scorso capodanno hanno avuto solo 4 giorni di valenza :
non sono perfetta,ho sbagliato in molte altre cose ed ho pagato, anche per le ingiustizie che mi sono state fatte ho lasciato che il Signore provvedesse per me. Non sono nessuno e non conto nulla sulla Terra, ma chiedo di poter essere utile perchè solo così la vita acquista un senso.
A chi mi ha fatto del male e ancora me ne fa auguro un anno nuovo senza rimpianti perchè il tempo perso a litigare,sparlare,maltrattare,umiliare,essere cupi , tristi,malevoli....è un tempo che non tornerà.
Come ogni inizio anno ho detto addio a chi ha scelto di non avermi come amica, dirò addio a qualche sogno che era parte della mia vita, dirò addio anche a una parte di me se necessario.
Con il nuovo anno non cambierò la disponibilità verso gli altri, la voglia di amare, il compiere buone azioni per sentirsi parte di un progetto più grande,e pregherò di più per chi ne ha bisogno..con la speranza che qualcuno faccia una preghiera anche per me. Entro comunque nel 2011: un pò debole, un pò dolente..ma credo nei miracoli della vita, non smetterò di sorridere neanche sotto tortura e se qualche volta mi vedrete vagare da sola nei corridoi, chiedetemi pure cosa c’è che non va, vi risponderò ......Auguro a tutti voi un sereno anno, ricco di amore e divertimento, e se volete cominciare bene il 2011 non dimenticate di perdonare chi guardandovi piangere ha voltato le spalle ed è andato via.
grazie ad una mia preziosa amica di I Am Style
domenica 2 gennaio 2011
ANNO NUOVO
Oltre al fatto,e lo devo scrivere subito...altrimenti si dimentica...dicevo oltre al fatto di consigliare il libro "anno nuovo uomo nuovo" di Green Jane,mediamente serio anche se tratta argomenti importanti,si fa leggere tutto d'un fiato senza annoiare...a parte questo ,siamo in un nuovo anno.Scontato,direte,io invece dico: no!
Sara' scontato per noi..ma non lo e' affatto, per esempio, per le persone che non ci sono piu',per quelle che hanno subito grandi cambiamenti,per quelli che devono subire ancora grandi vuoti,per quelli che ancora sono circondati da grandi frastuoni non voluti o da grandi noie.Mah,potrei continuare all'infinito.
«Le illusioni», mi diceva il mio amico, «sono innumerevoli, forse, come i rapporti degli uomini fra loro, o
degli uomini con le cose. E quando l'illusione sparisce, quando cioè vediamo l'essere o il fatto così come esistono fuori
di noi, proviamo un sentimento complicato e bizzarro, fatto per metà di rimpianto per il fantasma scomparso, e per metà
della piacevole sorpresa di fronte alla novità, di fronte al fatto reale."
C.B.
buon anno NUOVO quindi a tutti voi,pieno di entusiasmo e di forza vitale.
Sara' scontato per noi..ma non lo e' affatto, per esempio, per le persone che non ci sono piu',per quelle che hanno subito grandi cambiamenti,per quelli che devono subire ancora grandi vuoti,per quelli che ancora sono circondati da grandi frastuoni non voluti o da grandi noie.Mah,potrei continuare all'infinito.
«Le illusioni», mi diceva il mio amico, «sono innumerevoli, forse, come i rapporti degli uomini fra loro, o
degli uomini con le cose. E quando l'illusione sparisce, quando cioè vediamo l'essere o il fatto così come esistono fuori
di noi, proviamo un sentimento complicato e bizzarro, fatto per metà di rimpianto per il fantasma scomparso, e per metà
della piacevole sorpresa di fronte alla novità, di fronte al fatto reale."
C.B.
buon anno NUOVO quindi a tutti voi,pieno di entusiasmo e di forza vitale.
martedì 28 dicembre 2010
GRANDE SOGNO...GRANDE FREDDIE!!!!!!
LA PIU' GRANDE LEGGENDA DEL ROCK
AVREBBE COMPIUTO 64 ANNI A NOVEMBRE DI QUEST'ANNO.
SMISE VOLONTARIAMENTE DI PRENDERE I FARMACI CHE LO TENEVANO IN VITA.SPENSE LA LUCE.
GUARDO' LA MORTE IN FACCIA E DISSE:"BENE,LA ACCETTO-ME NE ANDRO'".
AVEVA 45 ANNI
ALTRA SUA GRANDE PASSIONE ERA L'OPERA.
NEL 1988 REGISTRO' UN ALBUM CON MONSERRAT CABALLE',GRANDE SOPRANO SPAGNOLO.FU UN ENORME SUCCESSO.
GRANDE SOGNO...GRANDE FREDDIE!!!!!!
LA PIU' GRANDE LEGGENDA DEL ROCK
AVREBBE COMPIUTO 64 ANNI A NOVEMBRE DI QUEST'ANNO.
SMISE VOLONTARIAMENTE DI PRENDERE I FARMACI CHE LO TENEVANO IN VITA.SPENSE LA LUCE.
GUARDO' LA MORTE IN FACCIA E DISSE:"BENE,LA ACCETTO-ME NE ANDRO'".
AVEVA 45 ANNI
ALTRA SUA GRANDE PASSIONE ERA L'OPERA.
NEL 1988 REGISTRO' UN ALBUM CON MONSERRAT CABALLE',GRANDE SOPRANO SPAGNOLO.FU UN ENORME SUCCESSO.
lunedì 27 dicembre 2010
per la serie : DE GUSTIBUS NON DISPUTANDUM EST
Sfogliando le curiose proposte per Capodanno questa e' veramente esilarante e degna di nota.
Descritta nei particolari sul sito "il mondo nostro" e' bizzarra e senz'altro l'apice per chi ad inizio anno vuol farsi "ABBOFFARE DI BOTTE".....AHAHH...l'essere umano non finira' mai di offrirmi lunghe e sincere risate.
Il Capodanno risale alla festa del dio romano Giano. Furono, nel VII secolo, i pagani delle Fiandre, seguaci dei druidi, a lanciare l'usanza di festeggiare il passaggio al nuovo anno. Era un culto pagano (deplorato da Sant'Eligio per il suo 'edonismo diabolico') durante il quale le persone si dedicavano a rituali di buon auspicio, mascherati da giovenche o da cervi, per inneggiare alla natura a loro vicina dei boschi. Solo in un secondo momento vennero introdotti scherzi e giochi e lauti pasti.
Ciò che è passato alla tradizione è l'aspetto dionisiaco di una festa che oggi, non dalle Fiandre, ma dalla vicina Olanda vede quello che si potrebbe chiamare un 'ritorno alle origini'.
Non ha un nome, gli inviti sono segreti e girano soltanto tra chi 'se ne intende', ma saranno moltissime e virali le feste che sul modello olandese del Wasteland Party (la madre delle feste fetish, che ogni 6 mesi attira gente da tutta Europa) cambieranno per sempre la tradizione del Capodanno. Il tema non è scelto a caso, c'è una filosofia di fondo esposta nei cartelli appesi in giro per i locali: vivere in un mondo che assecondi le tentazioni insite nella natura umana, che non ponga freni e lasci che per una volta la perversione possa essere considerata normalità. Il riferimento cinematografico è Eyes Wide Shut, film in cui Stanley Kubrick indaga magistralmente la perversione, quello letterario il Marchese De Sade, filosofo e aristocratico francese esponente dell'ala più estremista del Libertinismo, nonché dell'Illuminismo più radicale, autore di diversi libri erotici e di alcuni saggi filosofici da cui è nato il sadismo, l'atteggiamento che consiste nel trarre piacere dall'infliggere dolore fisico o umiliazioni psicologiche ad altri.
Il format delle festeSchiave ultra-sexy che trainano bighe coi denti, guerrieri bellissimi e scolpiti o robusti gladiatori. Code di cavallo altissime, bracciali d'avanbraccio, trucco a tema e sandali di pelle stretti sui polpacci. Immancabile il boia: latex nero e volto coperto. Una sfilata di maschere fetish (dal modello antica Roma ai modernissimi eroi del cinema d'azione, passando per lo stile Medievale). Sesso trasgressivo, pratiche sado-maso, desideri nascosti o anche solo uno spettacolo originale, da gustarsi solo con la vista.
Di solito sono antiche ville padronali ad ospitare il raduno. Allora c'è solitamente una sala al pian terreno dove si balla, si beve godendosi lo scenario. Per chi ha voglia di 'praticare' poi, ai piani di sopra, ci sono le red rooms, più soft, e le black rooms, stanze in cui davvero tutto è concesso, dove si fa sesso libero, di gruppo, si pratica il sadomaso, il bondage e molto altro.
Là si vedono streghe che godono nel farsi marchiare a fuoco, uomini che si lasciano coprire di cera ardente o calpestare da pungenti tacchi a spillo. Qualsiasi tipo di rapporto sessuale, praticato con l'attrezzatura necessaria: corde, tavoli da stiramento, sedie, gogne, cavalletti e gabbie. La cosa più soft è qualche modernissima infermiera, poliziotta o suora sexy che frusta il suo/suoi compagni di 'gioco'.
I percorsi sono guidati da avvisi e segnalazioni. Fuori dalle stanze nere ci sono cartelli molto evidenti. E vige l'obbligo di protezione. Ma molti decidono di andare anche solo 'da spettatori'. Sì, perchè di un vero spettacolo si tratta. Molti dei costumi sono rarissimi e arrivano a costare anche milioni di euro. Come gli 'uomini cavallo', dei realistici centauri, curati nel minimo dettaglio. Il valore estetico va oltre ogni possibile disappunto: è altissimo.
FETISH PARTY 2008
Ma se proprio foste affascinati da questo tipo di godimento estremo..vi consiglio di risparmiare il biglietto aereo per l'Olanda.Andate in una buona ferramenta rifornita,armatevi di tenaglie,mazzetta,buoni 5 metri di corda e scorta di candele.
Vi assicuro che il dolore sara' uguale anche a casa vostra!!....La cosa piu' difficile sara' convincere la vostra compagna/o ad entrare in una tuta di lattice,DI BUONI MOTIVI PER FRUSTARVI A VICENDA INVECE NE TROVERETE...ECCOME!
Descritta nei particolari sul sito "il mondo nostro" e' bizzarra e senz'altro l'apice per chi ad inizio anno vuol farsi "ABBOFFARE DI BOTTE".....AHAHH...l'essere umano non finira' mai di offrirmi lunghe e sincere risate.
Il Capodanno risale alla festa del dio romano Giano. Furono, nel VII secolo, i pagani delle Fiandre, seguaci dei druidi, a lanciare l'usanza di festeggiare il passaggio al nuovo anno. Era un culto pagano (deplorato da Sant'Eligio per il suo 'edonismo diabolico') durante il quale le persone si dedicavano a rituali di buon auspicio, mascherati da giovenche o da cervi, per inneggiare alla natura a loro vicina dei boschi. Solo in un secondo momento vennero introdotti scherzi e giochi e lauti pasti.
Ciò che è passato alla tradizione è l'aspetto dionisiaco di una festa che oggi, non dalle Fiandre, ma dalla vicina Olanda vede quello che si potrebbe chiamare un 'ritorno alle origini'.
Non ha un nome, gli inviti sono segreti e girano soltanto tra chi 'se ne intende', ma saranno moltissime e virali le feste che sul modello olandese del Wasteland Party (la madre delle feste fetish, che ogni 6 mesi attira gente da tutta Europa) cambieranno per sempre la tradizione del Capodanno. Il tema non è scelto a caso, c'è una filosofia di fondo esposta nei cartelli appesi in giro per i locali: vivere in un mondo che assecondi le tentazioni insite nella natura umana, che non ponga freni e lasci che per una volta la perversione possa essere considerata normalità. Il riferimento cinematografico è Eyes Wide Shut, film in cui Stanley Kubrick indaga magistralmente la perversione, quello letterario il Marchese De Sade, filosofo e aristocratico francese esponente dell'ala più estremista del Libertinismo, nonché dell'Illuminismo più radicale, autore di diversi libri erotici e di alcuni saggi filosofici da cui è nato il sadismo, l'atteggiamento che consiste nel trarre piacere dall'infliggere dolore fisico o umiliazioni psicologiche ad altri.
Il format delle festeSchiave ultra-sexy che trainano bighe coi denti, guerrieri bellissimi e scolpiti o robusti gladiatori. Code di cavallo altissime, bracciali d'avanbraccio, trucco a tema e sandali di pelle stretti sui polpacci. Immancabile il boia: latex nero e volto coperto. Una sfilata di maschere fetish (dal modello antica Roma ai modernissimi eroi del cinema d'azione, passando per lo stile Medievale). Sesso trasgressivo, pratiche sado-maso, desideri nascosti o anche solo uno spettacolo originale, da gustarsi solo con la vista.
Di solito sono antiche ville padronali ad ospitare il raduno. Allora c'è solitamente una sala al pian terreno dove si balla, si beve godendosi lo scenario. Per chi ha voglia di 'praticare' poi, ai piani di sopra, ci sono le red rooms, più soft, e le black rooms, stanze in cui davvero tutto è concesso, dove si fa sesso libero, di gruppo, si pratica il sadomaso, il bondage e molto altro.
Là si vedono streghe che godono nel farsi marchiare a fuoco, uomini che si lasciano coprire di cera ardente o calpestare da pungenti tacchi a spillo. Qualsiasi tipo di rapporto sessuale, praticato con l'attrezzatura necessaria: corde, tavoli da stiramento, sedie, gogne, cavalletti e gabbie. La cosa più soft è qualche modernissima infermiera, poliziotta o suora sexy che frusta il suo/suoi compagni di 'gioco'.
I percorsi sono guidati da avvisi e segnalazioni. Fuori dalle stanze nere ci sono cartelli molto evidenti. E vige l'obbligo di protezione. Ma molti decidono di andare anche solo 'da spettatori'. Sì, perchè di un vero spettacolo si tratta. Molti dei costumi sono rarissimi e arrivano a costare anche milioni di euro. Come gli 'uomini cavallo', dei realistici centauri, curati nel minimo dettaglio. Il valore estetico va oltre ogni possibile disappunto: è altissimo.
FETISH PARTY 2008
Ma se proprio foste affascinati da questo tipo di godimento estremo..vi consiglio di risparmiare il biglietto aereo per l'Olanda.Andate in una buona ferramenta rifornita,armatevi di tenaglie,mazzetta,buoni 5 metri di corda e scorta di candele.
Vi assicuro che il dolore sara' uguale anche a casa vostra!!....La cosa piu' difficile sara' convincere la vostra compagna/o ad entrare in una tuta di lattice,DI BUONI MOTIVI PER FRUSTARVI A VICENDA INVECE NE TROVERETE...ECCOME!
per la serie : DE GUSTIBUS NON DISPUTANDUM EST
Sfogliando le curiose proposte per Capodanno questa e' veramente esilarante e degna di nota.
Descritta nei particolari sul sito "il mondo nostro" e' bizzarra e senz'altro l'apice per chi ad inizio anno vuol farsi "ABBOFFARE DI BOTTE".....AHAHH...l'essere umano non finira' mai di offrirmi lunghe e sincere risate.
Il Capodanno risale alla festa del dio romano Giano. Furono, nel VII secolo, i pagani delle Fiandre, seguaci dei druidi, a lanciare l'usanza di festeggiare il passaggio al nuovo anno. Era un culto pagano (deplorato da Sant'Eligio per il suo 'edonismo diabolico') durante il quale le persone si dedicavano a rituali di buon auspicio, mascherati da giovenche o da cervi, per inneggiare alla natura a loro vicina dei boschi. Solo in un secondo momento vennero introdotti scherzi e giochi e lauti pasti.
Ciò che è passato alla tradizione è l'aspetto dionisiaco di una festa che oggi, non dalle Fiandre, ma dalla vicina Olanda vede quello che si potrebbe chiamare un 'ritorno alle origini'.
Non ha un nome, gli inviti sono segreti e girano soltanto tra chi 'se ne intende', ma saranno moltissime e virali le feste che sul modello olandese del Wasteland Party (la madre delle feste fetish, che ogni 6 mesi attira gente da tutta Europa) cambieranno per sempre la tradizione del Capodanno. Il tema non è scelto a caso, c'è una filosofia di fondo esposta nei cartelli appesi in giro per i locali: vivere in un mondo che assecondi le tentazioni insite nella natura umana, che non ponga freni e lasci che per una volta la perversione possa essere considerata normalità. Il riferimento cinematografico è Eyes Wide Shut, film in cui Stanley Kubrick indaga magistralmente la perversione, quello letterario il Marchese De Sade, filosofo e aristocratico francese esponente dell'ala più estremista del Libertinismo, nonché dell'Illuminismo più radicale, autore di diversi libri erotici e di alcuni saggi filosofici da cui è nato il sadismo, l'atteggiamento che consiste nel trarre piacere dall'infliggere dolore fisico o umiliazioni psicologiche ad altri.
Il format delle festeSchiave ultra-sexy che trainano bighe coi denti, guerrieri bellissimi e scolpiti o robusti gladiatori. Code di cavallo altissime, bracciali d'avanbraccio, trucco a tema e sandali di pelle stretti sui polpacci. Immancabile il boia: latex nero e volto coperto. Una sfilata di maschere fetish (dal modello antica Roma ai modernissimi eroi del cinema d'azione, passando per lo stile Medievale). Sesso trasgressivo, pratiche sado-maso, desideri nascosti o anche solo uno spettacolo originale, da gustarsi solo con la vista.
Di solito sono antiche ville padronali ad ospitare il raduno. Allora c'è solitamente una sala al pian terreno dove si balla, si beve godendosi lo scenario. Per chi ha voglia di 'praticare' poi, ai piani di sopra, ci sono le red rooms, più soft, e le black rooms, stanze in cui davvero tutto è concesso, dove si fa sesso libero, di gruppo, si pratica il sadomaso, il bondage e molto altro.
Là si vedono streghe che godono nel farsi marchiare a fuoco, uomini che si lasciano coprire di cera ardente o calpestare da pungenti tacchi a spillo. Qualsiasi tipo di rapporto sessuale, praticato con l'attrezzatura necessaria: corde, tavoli da stiramento, sedie, gogne, cavalletti e gabbie. La cosa più soft è qualche modernissima infermiera, poliziotta o suora sexy che frusta il suo/suoi compagni di 'gioco'.
I percorsi sono guidati da avvisi e segnalazioni. Fuori dalle stanze nere ci sono cartelli molto evidenti. E vige l'obbligo di protezione. Ma molti decidono di andare anche solo 'da spettatori'. Sì, perchè di un vero spettacolo si tratta. Molti dei costumi sono rarissimi e arrivano a costare anche milioni di euro. Come gli 'uomini cavallo', dei realistici centauri, curati nel minimo dettaglio. Il valore estetico va oltre ogni possibile disappunto: è altissimo.
FETISH PARTY 2008
Ma se proprio foste affascinati da questo tipo di godimento estremo..vi consiglio di risparmiare il biglietto aereo per l'Olanda.Andate in una buona ferramenta rifornita,armatevi di tenaglie,mazzetta,buoni 5 metri di corda e scorta di candele.
Vi assicuro che il dolore sara' uguale anche a casa vostra!!....La cosa piu' difficile sara' convincere la vostra compagna/o ad entrare in una tuta di lattice,DI BUONI MOTIVI PER FRUSTARVI A VICENDA INVECE NE TROVERETE...ECCOME!
Descritta nei particolari sul sito "il mondo nostro" e' bizzarra e senz'altro l'apice per chi ad inizio anno vuol farsi "ABBOFFARE DI BOTTE".....AHAHH...l'essere umano non finira' mai di offrirmi lunghe e sincere risate.
Il Capodanno risale alla festa del dio romano Giano. Furono, nel VII secolo, i pagani delle Fiandre, seguaci dei druidi, a lanciare l'usanza di festeggiare il passaggio al nuovo anno. Era un culto pagano (deplorato da Sant'Eligio per il suo 'edonismo diabolico') durante il quale le persone si dedicavano a rituali di buon auspicio, mascherati da giovenche o da cervi, per inneggiare alla natura a loro vicina dei boschi. Solo in un secondo momento vennero introdotti scherzi e giochi e lauti pasti.
Ciò che è passato alla tradizione è l'aspetto dionisiaco di una festa che oggi, non dalle Fiandre, ma dalla vicina Olanda vede quello che si potrebbe chiamare un 'ritorno alle origini'.
Non ha un nome, gli inviti sono segreti e girano soltanto tra chi 'se ne intende', ma saranno moltissime e virali le feste che sul modello olandese del Wasteland Party (la madre delle feste fetish, che ogni 6 mesi attira gente da tutta Europa) cambieranno per sempre la tradizione del Capodanno. Il tema non è scelto a caso, c'è una filosofia di fondo esposta nei cartelli appesi in giro per i locali: vivere in un mondo che assecondi le tentazioni insite nella natura umana, che non ponga freni e lasci che per una volta la perversione possa essere considerata normalità. Il riferimento cinematografico è Eyes Wide Shut, film in cui Stanley Kubrick indaga magistralmente la perversione, quello letterario il Marchese De Sade, filosofo e aristocratico francese esponente dell'ala più estremista del Libertinismo, nonché dell'Illuminismo più radicale, autore di diversi libri erotici e di alcuni saggi filosofici da cui è nato il sadismo, l'atteggiamento che consiste nel trarre piacere dall'infliggere dolore fisico o umiliazioni psicologiche ad altri.
Il format delle festeSchiave ultra-sexy che trainano bighe coi denti, guerrieri bellissimi e scolpiti o robusti gladiatori. Code di cavallo altissime, bracciali d'avanbraccio, trucco a tema e sandali di pelle stretti sui polpacci. Immancabile il boia: latex nero e volto coperto. Una sfilata di maschere fetish (dal modello antica Roma ai modernissimi eroi del cinema d'azione, passando per lo stile Medievale). Sesso trasgressivo, pratiche sado-maso, desideri nascosti o anche solo uno spettacolo originale, da gustarsi solo con la vista.
Di solito sono antiche ville padronali ad ospitare il raduno. Allora c'è solitamente una sala al pian terreno dove si balla, si beve godendosi lo scenario. Per chi ha voglia di 'praticare' poi, ai piani di sopra, ci sono le red rooms, più soft, e le black rooms, stanze in cui davvero tutto è concesso, dove si fa sesso libero, di gruppo, si pratica il sadomaso, il bondage e molto altro.
Là si vedono streghe che godono nel farsi marchiare a fuoco, uomini che si lasciano coprire di cera ardente o calpestare da pungenti tacchi a spillo. Qualsiasi tipo di rapporto sessuale, praticato con l'attrezzatura necessaria: corde, tavoli da stiramento, sedie, gogne, cavalletti e gabbie. La cosa più soft è qualche modernissima infermiera, poliziotta o suora sexy che frusta il suo/suoi compagni di 'gioco'.
I percorsi sono guidati da avvisi e segnalazioni. Fuori dalle stanze nere ci sono cartelli molto evidenti. E vige l'obbligo di protezione. Ma molti decidono di andare anche solo 'da spettatori'. Sì, perchè di un vero spettacolo si tratta. Molti dei costumi sono rarissimi e arrivano a costare anche milioni di euro. Come gli 'uomini cavallo', dei realistici centauri, curati nel minimo dettaglio. Il valore estetico va oltre ogni possibile disappunto: è altissimo.
FETISH PARTY 2008
Ma se proprio foste affascinati da questo tipo di godimento estremo..vi consiglio di risparmiare il biglietto aereo per l'Olanda.Andate in una buona ferramenta rifornita,armatevi di tenaglie,mazzetta,buoni 5 metri di corda e scorta di candele.
Vi assicuro che il dolore sara' uguale anche a casa vostra!!....La cosa piu' difficile sara' convincere la vostra compagna/o ad entrare in una tuta di lattice,DI BUONI MOTIVI PER FRUSTARVI A VICENDA INVECE NE TROVERETE...ECCOME!
domenica 26 dicembre 2010
AMO IL NATALE
...è quell'aria sospesa che precedee segue la festa.
Il brusio nei mercati, i banchi scintillanti, le voci che si rincorrono, le mani tuffate nelle tasche, il naso gelato.
Rivedere "Innamorarsi" per l'ennesima volta, quella New York impacchettata e vestita a festa. Meryl Streep impacciata, Robert De Niro timidissimo. E commuoversi ancora.
Pensare al menu della cena, concordarlo con le nonne, innamorarsi di tutto cio' che è natalizio, come bambine: presine e strofinacci e tovaglie e centrotavola e candeline....regredire goduriosamente.
Fare regali.
Entrare e uscire nei negozi apprezzando il calore che ti assale dopo il freddo, fuori.
L'odore di quello che si cucina in giro per casa.
I regali asserragliati sotto l'albero, quelli dei bimbi nascosti negli armadi.
La loro meraviglia che è anche nostra. Le manine a rialzare statuette del presepe miseramente crollate.
La pubblicità del pandoro e quel bambino che ne regala un pezzettino a tutti.
I bimbi che ogni due per tre controllano il camino del nonno per vedere se scende Babbo Natale, cosi', prima del tempo....Non si sa mai .
Amo del Natale il permesso che mi prendo di tornare bambina, ancora
.
Un bacio a tutti
Marzia
Io amo il Natale: l'atmosfera, rosso e verde ovunque, tutti più felici e il "buon Natale!" Detto a tutti.. E' fantastico
Onny Oneda
Il brusio nei mercati, i banchi scintillanti, le voci che si rincorrono, le mani tuffate nelle tasche, il naso gelato.
Rivedere "Innamorarsi" per l'ennesima volta, quella New York impacchettata e vestita a festa. Meryl Streep impacciata, Robert De Niro timidissimo. E commuoversi ancora.
Pensare al menu della cena, concordarlo con le nonne, innamorarsi di tutto cio' che è natalizio, come bambine: presine e strofinacci e tovaglie e centrotavola e candeline....regredire goduriosamente.
Fare regali.
Entrare e uscire nei negozi apprezzando il calore che ti assale dopo il freddo, fuori.
L'odore di quello che si cucina in giro per casa.
I regali asserragliati sotto l'albero, quelli dei bimbi nascosti negli armadi.
La loro meraviglia che è anche nostra. Le manine a rialzare statuette del presepe miseramente crollate.
La pubblicità del pandoro e quel bambino che ne regala un pezzettino a tutti.
I bimbi che ogni due per tre controllano il camino del nonno per vedere se scende Babbo Natale, cosi', prima del tempo....Non si sa mai .
Amo del Natale il permesso che mi prendo di tornare bambina, ancora
Un bacio a tutti
Marzia
Io amo il Natale: l'atmosfera, rosso e verde ovunque, tutti più felici e il "buon Natale!" Detto a tutti.. E' fantastico
Onny Oneda
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