Benvenuti

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venerdì 26 giugno 2015

"Il metodo più efficace per prendere il controllo dei popoli e dominarli del tutto è quello di sottrarre un pezzettino della loro libertà ogni volta, così da erodere i diritti attraverso migliaia di piccole e quasi impercettibili riduzioni. In questo modo, la gente non si accorgerà che diritti e libertà sono stati rimossi fino a quando sarà oltrepassato il punto in cui tali cambiamenti non possono essere invertiti." Adolf Hitler, Mein Kampf

TASSATI SI TARTASSATI NO



TASSATI SI TARTASSATI NO. CI SIAMO ROTTI
Posted by Massimo Pazzaglini on Giovedì 25 giugno 2015

Cancellate la mostra di Hermann Nitsch la cui apertura è prevista il 10 Luglio 2015 presso ZAC a Palermo

Chi è Hermann Nitsch?
È un artista austriaco considerato uno dei massimi esponenti dell’Azionismo viennese.
Qual è lo scopo della sua arte?
Insinuarsi nel subconscio del singolo colpendolo con immagini di animali sanguinanti e sacrificati in croce, ebbrezza, nudità e sangue. In questi giochi rituali, che durano diversi giorni, si incitano gruppi di persone a squartare animali, a tirarne fuori le viscere e a calpestarle, a imbrattare di sangue delle persone crocifisse e a unirsi in un rito collettivo di frenesia, basato su riti liturgici e sacri.
Sarebbe dovuto andare in mostra al Museo Jumex di Città del Messico, ma una petizione ha portato il museo a cancellare l’evento. 

NO all'esibizione della violenza in una città come Palermo.
NO agli "Artisti" creatori dello stesso male su cui vogliono fare riflettere
SI agli Artisti che documentano la realtà della violenza senza procurarne ulteriormente.
SI agli Artisti che creano bellezza perché il bene genera bene.

FIRMA ANCHE TU PER CANCELLARE LA MOSTRA DI QUESTO FOLLE PERVERSO.

giovedì 25 giugno 2015

LE OSTERIE

A me piacciono gli anfratti bui
delle osterie dormienti,
dove la gente culmina nell’eccesso del canto,
a me piacciono le cose bestemmiate e leggere,
e i calici di vino profondi,
dove la mente esulta,
livello di magico pensiero.
Troppo sciocco è piangere sopra un amore perduto
malvissuto e scostante,
meglio l’acre vapore del vino
indenne,
meglio l’ubriacatura del genio,
meglio sì meglio
l’indagine sorda delle scorrevolezze di vite;
io amo le osterie
che parlano il linguaggio sottile della lingua di Bacco,
e poi nelle osterie
ci sta il nome di Charles
scritto a caratteri d’oro.


Abbandonare i desideri ci fa sentire onnipotenti e moralisti

 La passera santa 
 La parassita cacciatrice 
 L'oggetto del desiderio frustrante 
 Ruoli unici 


Ho sempre prediletto il ruolo unico

Nella mancanza possiamo trovare l’equilibrio, cambiare, cercare dentro di sé quello che non troviamo fuori, invece di disperarsi in modo infruttuoso.
Infine essere autonomi.



mercoledì 24 giugno 2015

OGNUNO HA I PROPRI DEMONI

Il mio amore ha il senso dell'umorismo
È la risata ad un funerale
Sa che tutti disapprovano
Avrei dovuto adorarla prima

Se i cieli parlassero
lei sarebbe l'ultimo portavoce
Ogni domenica diventa più tetra
Un veleno fresco ogni settimana

"Siamo nati malati", li hai sentiti dire

La mia Chiesa non offre assoluzioni
Lei mi dice, "Prega nella camera da letto."
L'unico paradiso che mi è concesso
È quando sono da solo con te,

Sono nato malato,
Ma la amo.
Comandami di star bene
Amen. Amen. Amen. Amen.


Portami in chiesa
Pregherò come un cane al tempio delle tue bugie
Ti dirò i miei peccati e potrai affilare il tuo coltello
Offrimi quella morte immortale
Buon Dio, lascia che ti doni la mia vita

Se fossi un pagano dei bei tempi andati
Il mio amore sarebbe la luce del sole
Per mantenere la Dea al mio fianco
Lei richiederebbe un sacrificio

Asciugo l'intero mare
Prendi qualcosa di luccicante
Qualcosa di sostanzioso per il piatto principale
Questo è un grande bel cavallo
Che cosa tieni nella stalla?
Abbiamo un sacco di fede affamata

Sembra gustoso
Sembra molto
Questo è un lavoro desiderato


Portami in chiesa
Pregherò come un cane al tempio delle tue bugie
Ti dirò i miei peccati e potrai affilare il tuo coltello
Offrimi quella morte immortale
Buon Dio, lascia che ti doni la mia vita

Nessun Capitano o Re
Quando inizia il Rituale
Non c'è innocenza più dolce del nostro dolce peccato

Nella follia e nella sporcizia di quello scenario terreno triste
Solo allora sarò umano
Solo allora sarò redento
Amen. Amen. Amen. Amen.


Portami in chiesa
Pregherò come un cane al tempio delle tue bugie
Ti dirò i miei peccati e potrai affilare il tuo coltello
Offrimi quella morte immortale
Buon Dio, lascia che ti doni la mia vita



CHE BELLO ESSERE ANGELI.....PAROLA DI FRANCESCA

HARD NON VE LO DIRA' MAI...CARI CHATTERS VE LO DICO IO

Quando la chat diventa inconcludente ,con interventi inconcludenti come quelli ascoltati ultimamente, Hard tace.  Tace non perche' sia d'accordo, non perche' sia compiaciuto, ma perche' ne e' disgustato a tal punto da decidere di non dare nemmeno la voce. Un' illusione pensare di star facendo le fusa, illusione pensare di compiacerlo per quello che si dice. Lo vedo, mi immagino ,come fosse davanti a me, la sua faccia tra il disgusto e la noia totale, il disprezzo e la salda decisione di non parlare di se ancor di piu'.
Lo capisco , se gli interlocutori sono questi neanche io parlerei piu'.

Certo che il senso di inautenticita' e di insoddisfazione che sente ascoltandovi deve essere terribile.
Nella sua sicurezza e superiorita' deve essere un incubo non trovare certezze in nessuno.
L'unico suo spunto di sofferenza ,forse, e' proprio questa vostra imbecillita' mentre parlate della convinzione di essere voi stessi, di essere autentici, di avere un qualsiasi valore. 
Hard tace in una dolorosa sensazione di vuoto, di assenza di significato, di assenza di condivisione.

Lo vedo : squadra le parole di persone che hanno fame di supporto da parte degli altri in maniera cosi' spiccata da essere troppo preoccupati per se stessi piu' che per la loro autenticita' ; vi guarda pensando che il vostro bisogno degli altri e' cosi' profondo  da essere pari alla vostra assenza di carattere.

Forse sono le uniche giornate in cui lo vedi soffrire, quando non  si colora di rabbia, quando non si colora di arroganza, ma di silenzioso disprezzo, di nauseante noiaaaaaaaaaaa.
Lo schifo e il disprezzo che provo per voi e' pari al suo silenzio.
Non saprete mai riscattarvi.







 .

Vi propongo "50 sfumature de gricia". Una giornata all'insegna di una bella mangiata di gricia in tutte le salse. Basta sesso e minchiate varie. La vita è troppo breve per mangiare male.

giovedì 18 giugno 2015

HARD OVVERO IL DISTURBO DELLA PERSONALITA' IN CHAT

Sei diffidente e rancoroso. Sospetti di tutti perché sei convinto che gli altri vogliano sfruttarti o farti del male. Il tuo rancore esplode con rabbia e aggressività ogni qualvolta ti senti attaccato.
Sei solitario, freddo e distaccato. Non ti interessa coltivare amicizie strette, non dai confidenza a nessuno e non ti curi delle opinioni e dei sentimenti altrui. Anche il sesso ti è indifferente. 
 Non hai,in verita', nessun amico stretto o confidente e temi il contatto con il mondo esterno. Vivi in un mondo tutto tuo, plasmato da percezioni distorte e strane credenze.  Indulgi in pensieri bizzarri e irrazionali, e parli in modo involuto. Del tutto incurante delle norme sociali, spesso  hai comportamenti eccentrici.
Hai un bisogno spasmodico di stare al centro dell’attenzione. Tutto in te è eccessivo e portato allo spasimo: l’eloquio è roboante, la condotta sociale è eccentrica, le relazioni sono vissute con teatralità e percepite sempre come più intense di quanto siano in realtà. 
Sei una persona aggressiva, irritabile, che disprezza gli altri e i doveri del vivere sociale. Anzi, cerca lo scontro e il conflitto e compie azioni disoneste, senza provare né rimorso né vergogna.Sei irresponsabile e impulsivo, sei un soggetto antisociale.
Negli affetti, nelle emozioni, nell’immagine di sé l’umore muta di continuo, virando di frequente verso la collera e l’aggressività. Vivi le relazioni in modo intenso e dipendente, salvo poi ripudiarle nell’arco di brevissimo tempo. La tua rabbia si rivolge anche contro te stesso, esprimendoti in atteggiamenti distruttivi.
Sei ossessionato da te stesso. Vedi negli altri solo uno strumento di gratificazione. Non conosci l’empatia, i sentimenti delle altre persone non contano nulla per te. Ti ritieni unico e speciale e indugi in fantasie di sconfinato potere, fascino e successo. Tendi a essere invidioso e a pensare che gli altri invidino te.
 Hai la mania dell’ordine e per il controllo. Sei meticoloso e testardo, un perfezionista incapace di delegare e di concedere alcunché a sé stesso e agli altri. Hai un attaccamento rigido  agli schemi e agli orari. Spesso sei avaro e vivi  al di sotto delle tue reali possibilità.  Chi è il vero lupo cattivo?

Sembri fossilizzato su un antico bisogno: poiché hai fallito nel ricevere un soddisfacimento del proprio bisogno , ti blocchi nel tentativo di cercare di ricevere altrove tutte le tue mancanze. Il risultato  è un difesa  dal desiderio di entrare in relazione,dominata dalla paura . Il tuo bisogno è enorme e, non nutrito, genera la fantasia che è talmente potente da diventare famelica e, quindi, ti porta a divorare simbolicamente tutti con la conseguenza di restare solo. La tua scelta, quindi, diventa quella di restare solo per evitare sia di rivivere la fantasia, sia di rivivere la fantasia che sia sempre l'altro il vero lupo cattivo,anche se credi di essere tu.  
Ho grande pena per il lupo cattivo ed il suo  buio...spaccato dalla mia luce








Quarta e ultima edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali