Benvenuti

Benvenuti

sabato 20 novembre 2010

C'è una verità che non si dice quasi mai. Che alle donne il romanzo erotico piace. Semplicemente lo trovano eccitante. Sissignori: gli uomini si accendono con la pornografia? Le donne funzionano più o meno allo stesso modo con i romanzi che raccontano l'eros. È una questione biologica: se il cervello maschile attiva il meccanismo che porta alla libido in modo molto immediato, con stimoli visivi estremamente espliciti, quello femminile si mette in moto preferibilmente con spunti che lasciano spazio alla fantasia, all'immaginario, alle emozioni.

La parola, quindi, è lo strumento preferito dal desiderio femminile. Perché mentre si legge ci si può immaginare la scena in mille modi diversi, tutti personalissimi. La differenza tra romanzo erotico e film porno sta nel linguaggio, non nel contenuto: l'uno è scritto e l'altro è rappresentato con immagini. Tant'è vero che alcune autrici hanno creato, per un pubblico femminile, pagine molto spinte e scabrose.

Quali titoli scegliere? Dipende dai gusti, spiega l'esperta. Per chi non vuole rinunciare al romanticismo c'è L'ultima notte a letto con te  della scrittrice cubana Mayra Montero, che racconta con toni emozionanti le avventure sexy di una coppia durante una crociera.

Chi invece ama le sensazioni forti può leggere il sesso degli angeli di Una Chi ,storia cruda di amori, gelosie e violenze che ha fatto scalpore al tempo della sua pubblicazione, dieci anni fa. Da leggere sicuramente in due è Dietro le porte di Alina Reyes : un lato è dedicato a lui, l'altro a lei. Dietro ogni porta c'è un racconto, con una nuova avventura sessuale. Per appagare ogni curiosità.
Il romanzo erotico così può essere un piacere solitario, o da condividere con il compagno.
C'è una verità che non si dice quasi mai. Che alle donne il romanzo erotico piace. Semplicemente lo trovano eccitante. Sissignori: gli uomini si accendono con la pornografia? Le donne funzionano più o meno allo stesso modo con i romanzi che raccontano l'eros. È una questione biologica: se il cervello maschile attiva il meccanismo che porta alla libido in modo molto immediato, con stimoli visivi estremamente espliciti, quello femminile si mette in moto preferibilmente con spunti che lasciano spazio alla fantasia, all'immaginario, alle emozioni.

La parola, quindi, è lo strumento preferito dal desiderio femminile. Perché mentre si legge ci si può immaginare la scena in mille modi diversi, tutti personalissimi. La differenza tra romanzo erotico e film porno sta nel linguaggio, non nel contenuto: l'uno è scritto e l'altro è rappresentato con immagini. Tant'è vero che alcune autrici hanno creato, per un pubblico femminile, pagine molto spinte e scabrose.

Quali titoli scegliere? Dipende dai gusti, spiega l'esperta. Per chi non vuole rinunciare al romanticismo c'è L'ultima notte a letto con te  della scrittrice cubana Mayra Montero, che racconta con toni emozionanti le avventure sexy di una coppia durante una crociera.

Chi invece ama le sensazioni forti può leggere il sesso degli angeli di Una Chi ,storia cruda di amori, gelosie e violenze che ha fatto scalpore al tempo della sua pubblicazione, dieci anni fa. Da leggere sicuramente in due è Dietro le porte di Alina Reyes : un lato è dedicato a lui, l'altro a lei. Dietro ogni porta c'è un racconto, con una nuova avventura sessuale. Per appagare ogni curiosità.
Il romanzo erotico così può essere un piacere solitario, o da condividere con il compagno.

dai tedeschi me l'aspettavo.....

 Germania: Per le donne cioccolata e serial tv battono il sesso


Lo rivela un sondaggio della rivista femminile 'Fuer Sie' .
BERLINO, - Per le donne tedesche i serial tv sono piu' importanti del sesso, secondo un sondaggio della rivista femminile 'Fuer Sie' (Per lei).

Nell'inchiesta, condotta su un campione di 1091 donne fra i 20 e i 45 anni, solo il 6% delle interpellate ha detto infatti di ritenere problematico rinunciare al sesso per un mese. Al contrario il 35% rinuncerebbe meno volentieri ai serial-tv. Il 23% non farebbe a meno della cioccolata, il 19% di un bel bagno con schiuma e il 17% dello sport. 

Contente loro!!!!!

venerdì 19 novembre 2010

PERCHE' SI DICE: TI AMO ALLA FOLLIA?

Finalmente possiamo mettere un po’ d’ordine. Lasciando fuori le LEI che" durante" analizzano le macchie di muffa sul soffitto e i LUI che pensano d’essere sul set di «Nove settimane e mezzo», il rapporto equo e solidale può essere scientificamente definito: dieci minuti. Il tempo perfetto. Tra sette e tredici restiamo negli intervalli di tolleranza. Sotto i sette dobbiamo cominciare a preoccuparci, sopra i tredici deve cominciare a preoccuparsi il partner. In ogni caso, è finalmente possibile tornare con i piedi sulla terra, sentendoci tutti mediamente più tranquilli. Al diavolo, una volta per tutte, le frustranti invidie verso chi racconta di lunghissime notti indemoniate. E al diavolo pure Sting, che con il suo annuncio della copula tantrica di nove ore ci aveva così sprezzantemente umiliati.
Dieci minuti: il tempo eterno e misurato dell’amore ideale. In dieci minuti si riesce a fare e a dare tutto quello che serve in una coppia equilibrata. Dopo, si esce dalla poesia e si entra direttamente nel campo minato della fatica e della noia.

Sin da ragazzi, studiamo guardinghi la concorrenza, con domande molto alla lontana, per carpire qualche elemento di confronto. Per sapere se siamo in media, o se siamo un po’ conigli, o se siamo un po’ bradipi.
Nell’arco ideale dei dieci minuti i due atleti mantengono una soglia di attenzione altissima. In questa fase, la concentrazione è massima. La coppia pensa solo a quello, lasciando il mondo chiuso fuori, lontanissimo e insignificante. Allo scoccare del decimo, più recupero di 3’, il cervello comincia a chiedere permesso, scusate, c’è dell’altro. Inevitabilmente crolla la concentrazione e arriva la noia. O quanto meno la distrazione. Difficilissimo prolungare gli stessi livelli di prestazione.

Faccio crollare definitivamente il mito della maratona. E soprattutto crolla miseramente questa idea fissa di doversi barricare in camera per giorni e giorni come segno estremo di amore immenso, neanche fosse un Mondiale con quarti, ottavi e semifinali. Per l’amore eterno può bastare l’infinitesimo temporale di uno sguardo. E qui mi fermo perché il discorso porterebbe un po’ lontano.

Come dimenticare la faticosa individuazione del punto G. Come dimenticare le energie profuse dalla scienza per localizzare questa stramaledetta specie di interruttore, che metterebbe in moto le signore come macchine da guerra. Invece, poco o niente sulla dimensione tempo. Con tutto quello che ne consegue: complessi di inferiorità, complessi di superiorità, complessi.......al diavolo!!! ,,,,,,,,






FELICE GIORNATA
vvb francesca

mercoledì 17 novembre 2010

Oggi giornata di pensiero e di poca scrittura.

Pero....a pensarci bene una riflessione su un profilo letto di sfuggita l'ho  avuta.Dieci minuti in chat ,un fulmine mi ha colpito.
Sono sempre la stessa,pronta a stupirmi anche di cose che per altri sembrano scontate,lo so.

Ma attraverso domande banali si scoprono vie che altri non raggiungono mai,nella presunzione di saper fare ragionamenti tortuosi.

Stellina nel Cuore: un nick,carino,banale,semplice,non aggressivo...tutto ok.
Allora? direte voi...
Perche' mettere nel profilo una foto di una 30enne ripetuta per ben 8 volte(o di quando aveva 30 anni,o delle figlia,nipote ,chi lo sa..),quando sfogliando le altre capisci che ne ha almeno 60 ?????
Fra l'altro una bella 60enne...non dovrebbe avere nessun timore a presentarsi per quel che e'.

Scusatemi ..per voi saro' infantile,pensate quello che volete..ingenua???? Forse....pero' voi spiegatemi un perche ' ,un perche' che non cada nella banalita'..sarebbe troppo facile. 

martedì 16 novembre 2010

buonanotte...felice erotismo a tutti

leggete il post " musica per....... " questa e' un'altra che non si puo' ascoltare senza sentire di fare l'amore

vvb francesca un bacio

buonanotte...felice erotismo a tutti

leggete il post " musica per....... " questa e' un'altra che non si puo' ascoltare senza sentire di fare l'amore

vvb francesca un bacio

ad un amico ritrovato

Gran parte dei nostri sogni li viviamo con assai maggiore intensità della nostra esistenza da svegli.
per vivere di sogni
ho inventato la strada
che conduce al chiarore
di pensieri…
Non aver dubbi..
Non guardare indietro.
Non sentire pesi.
Non guardarmi rughe..
non riesco ad immaginare una vita senza sogni .


Molte persone sia che lo dicano o meno, ritengono di essere insoddisfatte della propria vita.
La maggior parte di queste, però, non sa rispondere alla domanda:
"Ma tu cosa vuoi veramente?Cosa sogni?" capita frequentemente che ammutoliscano.

Molti si danno un tono dicendo: " sono una persona concreta!".In realtà, spesso dietro questo atteggiamento "maturo" si cela la paura: paura di fallire, del giudizio della gente, di vedere infrante le proprie illusioni.

Vivere una vita senza sogni può dare l'illusione di vivere al riparo dal dolore, ma è un po' come pretendere di ripararsi dalla pioggia sotto una tettoia piena di fori.
Per un po' resti all'asciutto, ma poi la pioggia aumenta, poco alla volta il livello dell'acqua sotto i tuoi piedi cresce e gli abiti si inzuppano.
E allora ti chiedi se non valeva la pena rischiare qualche gocciolina per trovare un luogo migliore dove stare.C'è una bella differenza tra vivere di sogni e dare vita ai propri sogni.
Il primo caso è tipico delle persone che cercano di evadere dalla realtà, i classici sognatori con la testa sempre tra le nuvole.
Il secondo caso è proprio di quei “visionari con i piedi per terra” che spesso ottengono ciò che desiderano.

Il vero "casino" è realizzare di quale caso fai parte.
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=bnVUHWCynig&w=560&h=315]

domenica 14 novembre 2010

un bacio a francesco m.

Si ,un bacio a te francesco ,
che mostri ogni tanto una piccola parte di te,furtivamente,a piccoli flash.
Il desiderio non si rimanda all'infinito,si spegne piuttosto o si alimenta,senno' si rinuncia a qualcosa di se'.
Uomo tantrico che vorresti prolungare il piacere per piacere...per sempre,con atteggiamento quasi religioso,con sessualita' dedicata ...non vivrai tutta la vita con la paura del "buio"..non potrai.

tvb francesca

COPPIA DI BELLI

 Se tu e lui siete la foto a colori mai scattata di Adamo ed Eva nel paradiso dell'Eden, se ricordate la leggiadria di Albano e Romina, se Ridge e Brook a voi vi fanno un baffo, se Buffon e la Seredova sono belli una cippa al vostro confronto, siete destinati alla tragica fine, siete sull'orlo di un precipizio, siete a due passi dal baratro. Le possibilità di durata di una coppia di belli sono minime. Entrambi consapevoli delle loro caratteristiche fisiche, accumulano una certa sicurezza in se stessi che insomma "se ci si lascia, lo sostituisco in un attimo, come fosse una mutanda", c'è meno paura dell'abbandono, ci sono degli attacchi da agenti esterni continui, la vita sociale è un campo minato! Lui c'ha le donne in preda a isterismi orgasmici ai piedi, e lei gli uomini col Porsche che non vedono l'ora di farle provare il cambio automatico, tra belli c'è più orgoglio, si litiga più facilmente perchè la bellezza lo permette e soprattutto perchè un bello sappiatelo... non resta QUASI mai col fondoschiena  per terra. PERCENTUALE DI SOPRAVVIVENZA: 10%

MAI completamente nuda....



Lo diceva Coco Chanel :" Sourtout,madames,ne vous otez jamais les bas et les chaussures"
(Soprattutto, signore, non toglietevi mai le calze e le scarpe.)

La grandezza della donna e' la sua femminilita',non la parita' con l'uomo.

Quando cerca la parita' rinuncia a qualcosa di se'...il risultato e' quasi sempre una gran noia.











...un po' di musica ora